Penso che il destino esista davvero;
cinque anni fa,
mentre pulivo l’ufficio di mio papà, ho trovato in un cassetto, stipato tra una
guida telefonica e l’altra, un catalogo di una ditta e sul retro vi era
timbrato un nome : Luca Terrazzi con numero di cellulare. Al momento mi è
venuto l’istinto di chiamare questo Luca ma qualcosa mi ha trattenuta, però il
catalogo l’ho lasciato lì. Passa un anno e io conosco un ragazzo con il quale
intraprendo quello che all’inizio sembrava un viaggio meraviglioso. Un giorno
eravamo in ufficio e lui mi dice : “ che cosa ci fa qui il mio catalogo?”. Lui
era Luca Terrazzi e da quel momento ho sempre pensato che sarebbe stato l’uomo
della mia vita.
La nostra storia è
stata molto travagliata, mi ha presa e lasciata diverse volte. Ricordo
l’immagine di me seduta davanti al telefono in lacrime perché la settimana
prima mi aveva lasciata, poi mi aveva ricercata, dovevamo vederci ma due minuti
prima mi aveva detto che sarebbe andato a cena con la ditta e non riusciva a
vedermi, in quel frangente le mie amiche mi avevano obbligato a cambiarmi, a
farmi bella per uscire ed è quello che io ho fatto; non sapendo dove andare
siamo capitate in un posto nuovo, un locale che dista da noi circa trenta km,
siamo entrate e questo posto era grandissimo, c’era tantissima gente, ho chiesto
a Lilly di accompagnarmi alla toilette e lì, aapoggiato al bancone, l’ho visto,
mi aveva mentito, non era andato a cena con la ditta ma era uscito con un suo
amico. Il cuore in gola, l’istinto mi stava dicendo qualcosa e poi ho visto che
continuava a toccare l’i-phon allora con grande grinta gli sono arrivata alle
spalle e ho letto due messaggi: uno riportava “ho voglia di vederti” mentre
l’altro rispondeva “mi manchi”. Il primo istinto è stato quello di rubargli il
telefono dalle mani e correre in bagno, lui ha buttato giù la porta e se l’è
ripreso, non è stato in grado di darmi nessuna spiegazione ma era abbastanza
palese che ne avesse un’altra e questo credo fosse il motivo per cui negli
ultimi mesi non volesse più fare sesso con me. Sta di fatto che io gli ho
tirato un ceffone in faccia e dopo aver urlato come un’assatanata lui se ne è
andato e sono arrivati i buttafuori del locale. Io ero a pezzi e mi è venuta
una crisi di panico poi però mi sono asciugata le lacrime, ho rimesso i tacchi
che avevo lanciato, sono uscita dalla porta a testa alta nonostante ci fossero
circa cinquanta persone che mi stessero guardando scioccate e sono andata ad
affogare il mio dolore nell’alcool. Mi ero ripromessa che avrei messo il punto
a quella storia ma purtroppo ci sono ricascata e alla fine mi sono presa ancora
un bel palo in faccia e sono stata lasciata per messaggio dopo tre anni chissà
con quante corna in testa.
Venerdì sera ho festeggiato il mio compleanno, eravamo otto
amiche in un locale, è stata una serata bellissima e anche se non mi hanno
comprato un vibratore devo ammettere che si sono impegnate perché mi han
prenotato un massaggio di un’ora in un centro benessere con un massaggiatore
uomo, speriamo solo che sia figo. Ah, purtroppo mi sono illusa perché nella
scatola del regalo ho trovato un enorme margherita (il mio fiore preferito) di
plastica, pensavo fosse un mini vibratore ma la cruda realtà è che è una penna.
Poco fa in chat mi ha scritto una mia amica, stava facendo vedere le foto della
serata al suo ragazzo e ad un loro amico il quale ha voluto contattarmi. Già
questa partenza mi piace. Adesso è mezz’ora che stiamo massaggiando e la
notizia migliore è che è vergine ascendente vergine, vorrei solo dire che sul
mio libro del sesso astrologico toro e vergine sono segnati in grassetto per
l’affinità e vorrei anche aggiungere che è anche vero che trombiamo come due
ricci da combattimento quindi sono ben felice di conoscerlo, già a sesso siamo
ben predisposti.
Novità del weekend domani sera esco (se non mi tira un
bidone gigante) con Rambo che finalmente è tornato dalla giungla anche se non
mi fido molto… al pensiero delle sue fantastiche addominali già mi vien voglia.
Vedremo come andrà.
Michele nel frattempo si è proposto come scopa amico cosa
che ovviamente ho rifiutato. Devo andare avanti nella mia vita lasciando il
passato alle spalle.
Nessun commento:
Posta un commento