giovedì 3 maggio 2012

Tristezza infinita

Giovedì 3 Maggio, ore 23.06;
riparto all'attacco con: quanto è brutto amare una persona e non poterla avere, almeno nel senso in cui la si vorrebbe, quanto è crudo e quanto è vero il detto "al cuor non si comanda".
Nelle ultime tre settimane ho avuto la brillante idea di rivedermi con Michele (nonostante nessuna delle mie amiche lo sapesse) e ho fatto il solito errore madornale che faccio da anni, io sono presa e lui no.
Penso sempre che le persone che ci tengono a te ti portino almeno rispetto, in virtù di quel sentimento d'affetto che dicono di provare, ma in realtà non è mai così;
il mio cervello cretino crede sempre che, visto che lui ci tiene a me, non mi tratterebbe mai male e non mi userebbe mai solo per svuotarsi i coglioni (detto terra a terra) in realtà è solo il mio cervello (o il mio cuore?) che pensa ciò perchè poi in pratica è quello che fa sempre.
Allora usarmi solo per il sesso vuol dire volermi bene?
Stasera mi sono anche sentita dire: "io faccio il mio interesse, se tu non sei capace di resistere e quando ti chiamo poi mi rispondi non è un problema mio" forse, Chloè cara, dovresti imparare la lezione ogni tanto invece che prendere sempre calci nel culo e poi dimenticarti di quello che le persone ti dicono o ti fanno!
Non si sa che cavolo di incantesimo mi ha fatto questa persona ma io sono una deficiente. Comunque la telefonata si è conclusa malissimo (come al solito) con lui che mi ha detto che il solo nominarmi gli fa venire il vomito e che avrebbe cancellato il mio numero per la paura di richiamarmi e per di più che non mi devo più far rivedere.
Insomma, io al solito sono psico-moralmente distrutta, il solito pezzo di carne trafitto da coltellate, il solito pezzetto di cuore danneggiato, i soliti sensi di colpa, la solita paura di averlo perso, il solito pensiero del domani senza di lui e la solita speranza, un giorno, di trovare la felicità.
Amare una persona e non poterla avere è straziante, ogni tanto mi chiedo se lo potrò rincontrare in un' altra vita dove avremo entrambi due caratteri diversi, magari compatibili, e dove vivremo per sempre felici, contenti ma soprattutto insieme.
Voglio cambiare la sim card così, se mai mi chiamerà, non avrò più la tentazione di rispondergli.
Ah, dimenticavo, la mia Babi al solito è qui, accanto a me. Grazie di esistere.

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